La possessione nei Rituali Pagani: dai Bacchanalia al Tarantismo. Spettacolo itinerante alla ri-scoperta delle Radici Tarantine a Taranto, 9 – 11 ottobre 2020

IT.A.CA’ MIGRANTI E VIAGGIATORI: FESTIVAL DEL TURISMO RESPONSABILE – TARANTO
📌 L’Associazione ” Tarantinìdion Taranto ” e ” Taranto: Una Finestra Su.….” in qualità di partner di progetto, sono liete di rendere, ufficialmente noto, uno degli eventi dedicati al Turismo Responsabile. ” La possessione nei Rituali Pagani: dai Bacchanalia al Tarantismo. Spettacolo itinerante alla ri-scoperta delle Radici Tarantine “. Questo è il nome del singolare evento, che andrà ad impreziosire il cartellone artistico della 12ª edizione de Itaca migranti e viaggiatori – Festival del Turismo Responsabile Taranto, che in questo anno così particolare, farà tappa anche nella Città di Taranto dal 9 all’11 ottobre 2020.

Il tema di questa 12^ edizione: ” Bio-diversità: paesaggio e umana bellezza “. Ed ora, Tutti insieme con alcune realtà tarantine al lavoro, coordinati dall’ente capofila ” S. Andrea degli Armeni Domus Armenorum Taranto “.

🔖 La singolare iniziativa culturale: “La Possessione nei rituali pagani: dai Bacchanalia al Tarantismo. Spettacolo itinerante alla ri-scoperta delle Radici Tarantine” è uno spettacolo itinerante basato sulla rievocazione storica di alcuni rituali pagani che anticamente hanno avuto luogo proprio nella Città Vecchia di Taranto, mediante: historiae, canti e danze popolari e performance itineranti.

Si annovera come turismo esperienziale proprio perché i protagonisti di tale viaggio, sono i luoghi del centro storico, che in passato sono stati teatro a cielo aperto di alcuni rituali legati al culto delle festività pagane dei Bacchanalia, durante la Magna Grecia e il rituale del Tarantismo fino alla seconda metà del ‘900.

I luoghi medesimi sono oggetto di piani di risanamento e riqualificazione dell’assetto urbano. L’evento è patrocinato dal Comune di Taranto Ecosistema Taranto. Main partner: ASSOCIAZIONE CULTURALE “VITO FORLEO” TARANTONicola CardellicchioSanta Maria della Scala – TarantoMaria d’EnghienInfo-point Taranto

👉 Ad accompagnarci in questo viaggio saranno gli artisti:
💃 Cinzia Pizzo(narrazione, voce, castagnette e danza);
🎸 Giù Di Meo (narrazione, chitarra e voce);
🥁 Simone Carrino (tamburello e percussioni);
🎭 Serena F. Arco (performance di danza: da Menade a Tarantata);
🎤 Simona Cucci (narrazione e canto ellenico).


📍 L’evento avrà luogo Sabato 10 ottobre 2020 in due spettacoli distinti: dalle ore 18.00 alle 19.30 (gruppo 1) e dalle 20.00 alle 21.30 (gruppo 2), con start in P.za Duomo 131 (nei pressi del Duomo di San Cataldo).
📞 Per informazioni ticket e prenotazioni, contattare o mandare un WhatsApp al numero 3770948143. NECESSARIA LA PRENOTAZIONE.
✅ In ottemperanza alla normativa anti-Covid19 l’evento medesimo sarà contingentato, seguendo le direttive nazionali vigenti in materia, previo distanziamento fisico e utilizzo obbligatorio delle mascherine. Di conseguenza le prenotazioni che giungeranno, seguiranno un preciso
raggruppamento.


💃Ma adesso conosciamo meglio Simona Cucci.
Simona Cucci, tarantina di origine, ha conseguito la laurea in Lingue e Letterature Straniere presso l’Università degli studi di Bari e insegna Lingua e Cultura tedesca al Liceo “Galileo-Ferraris”.
Ha studiato canto jazz con il M° Mario Rosini e il M° Nicola Locritani presso l’Istituto di Alta Formazione Musicale “Giovanni Paisiello” di Taranto.
Canta come contralto nel gruppo vocale “The Jazz Set” che vanta numerose collaborazioni con noti artisti come Mario Rosini, Rossana Casale, Mirko Signorile.
Dal 2002 canta come contralto nel Coro della diocesi di Taranto diretto attualmente dal M. Fabio Massimillo ed ha partecipato attivamente a numerosi concerti, sia come corista che come voce solista.
In particolare si ricordano il “Requiem” di John Rutter con l’orchestra della Provincia di Bari , “100 anni di carità” con l’orchestra dell’Istituto Paisiello e “Catalde vade Tarentum” con l’orchestra della Magna Grecia.
Con il M° Massimiliano Conte, con cui collabora da lungo tempo, ha ideato e realizzato nel 2010 l’apprezzato Recital “Il signore dal pauroso aspetto”.
Da molti anni collabora come rievocatrice storica con numerose associazioni culturali dedite alla promozione del territorio (Maria D’Enghien, I Cavalieri de li Terre Tarentine, Cerva Regia, Discoverart, Pittaggio del Baglio, Tarantinìdion …) intervenendo negli eventi in veste di interprete di canti ellenici, medievali e popolari o anche in veste di narratrice.
La passione per la storia antica di Taranto e per le rievocazioni storiche l’hanno portata ad approfondire in particolare lo studio degli antichi canti ellenici e degli inni delfici di cui è apprezzata interprete.
Dal 2016 collabora con il noto attore tarantino Massimo Cimaglia con il quale ha partecipato nel ruolo di cantante e attrice a numerosi eventi tra i quali : “Lo Sbarco di Falanto”, “Di Sparta le storie” presso il Teatro Tarentum, “Una fiaba rupestre”.

✒ #TarantoUnaFinestraSu… Evento: Vai

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La possessione nei Rituali Pagani: dai Bacchanalia al Tarantismo. Spettacolo itinerante alla ri-scoperta delle Radici Tarantine a Taranto.

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